Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

domenica 6 marzo 2016

Recensione: "Il fattore invisibile" di Connie Willis


.Il fattore invisibile.
di Connie Willis


      
bello

Titolo: Il fattore invisibile
Titolo originale: Bellwether
Autore: Connie Willis
Editore: Mondadori
Pagine: 235
Prezzo di copertina (flessibile): 4,90 €
Link all'acquisto


Sandra è una scienziata molto particolare: si occupa di mode passeggere e il suo compito è prevedere quali saranno le manie del futuro prossimo. Insieme al collega Bennet O'Reilly, esperto di teoria del caos, è convinta di poter individuare la causa della diffusione di tali fenomeni, e aggiudicarsi così un congruo finanziamento per il progetto. Ma raramente la ricerca scientifica è semplice e lineare, e la strada del successo sarà piena di imprevisti...



Devo ammettere che non lo classificherei come romanzo di fantascienza, ma piuttosto solo di scienza vera e propria. Per molti versi mi ha ricordato il mio amato Michael Crichton.
All'inizio di ogni paragrafo ci sono poche righe che riguardano alcune mode passate, delle "curiosità", se vogliamo. Le ho apprezzate tantissimo! 
La storia è molto semplice. Sandra, la protagonista, studia le mode e come influiscono sulla società e, attraverso la lettura, lo facciamo anche noi. Devo ammettere che proprio per questo non si tratta di una storia particolarmente appassionante, ma io l'ho trovata interessantissima.


Il brutto di studiare le mode è che non puoi mai togliere la spina. Te ne stai lì seduta davanti al tuo cavaliere che mangia il tiramisù, e invece di pensare che è proprio un bravo ragazzo ti ritrovi a meditare sulle mode nei dessert e su come sembra sempre che abbiano un contenuto di zuccheri e di calorie direttamente proporzionale all'ossessione per la dieta.

Mi è piaciuto seguire le avventure di Sandra alla ricerca del fattore scatenante di una moda, tra assistenti irritanti e... pecore. Il finale, con tanto di colpo di scena, mi è piaciuto moltissimo.
Lo stile di scrittura è semplice e lineare, però Connie Willis ha un bel senso dell'umorismo, e questo emerge molto spesso. L'ho apprezzato particolarmente :)



Consigliato! :)



6 commenti:

  1. Sembra divertente! ^^
    Non che io sia una grandissima fan della "scienza" (nel senso che a scuola, ero una frana totale in questa materia! XD), soprattutto quando manca il fondamentale prefisso della "-fanta", però... si presenta come una lettura simpatica e leggera ugualmente, devo dire! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io andavo malissimo nelle materie scientifiche :P però è davvero carino!

      Elimina
  2. Sembra una storia davvero interessante e, soprattutto, originale! Non avevo mai letto nulla di simile :)

    RispondiElimina
  3. La trama non mi dice nulla, ma sembra molto interessante :3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti il punto forte di questo libro non è la trama xD in compenso ho imparato un sacco di cose u.u

      Elimina