Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

lunedì 29 gennaio 2018

Recensione: "L'uomo di Marte" di Andy Weir


.L'uomo di Marte.
di Andy Weir

perfetto

Titolo: L'uomo di Marte
Autore: Andy Weir
Editore: Newton Compton
Prezzo di copertina (rigida): € 4,90
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Mark Watney è stato uno dei primi astronauti a mettere piede su Marte. Ma il suo momento di gloria è durato troppo poco. Un'improvvisa tempesta lo ha quasi ucciso e i suoi compagni di spedizione, credendolo morto, sono fuggiti e hanno fatto ritorno sulla terra. Ora Mark si ritrova completamente solo su un pianeta inospitale e non ha nessuna possibilità di mandare un segnale alla base. E in ogni caso i viveri non basterebbero fino all'arrivo dei soccorsi. Nonostante tutto, con grande ostinazione Mark decide di tentare il possibile per sopravvivere. Ricorrendo alle sue conoscenze ingegneristiche e a una gran dose di ottimismo e caparbietà, affronterà un problema dopo l'altro e non si perderà d'animo. Fino a quando gli ostacoli si faranno insormontabili...



Questo romanzo è stata una bellissima sorpresa. Chiaramente l'ho iniziato sperando che mi sarebbe piaciuto, ma è andato molto oltre le mie aspettative.

La maggior parte della narrazione è sotto forma di diario di bordo di Mark Watney, lo sventurato protagonista, ed è quindi in prima persona. Mark ha un carattere forte e ironico, qualità che non si limitano ad aiutarlo a sopravvivere su Marte da solo per più di un anno, ma che regalano al lettore alcuni dei paragrafi più belli dell'intero romanzo.


UFFICI DELLA NASA: Teddy si girò a guardare il cielo dalla finestra. Stava scendendo la notte. 'Come sarà?', si chiese. 'È bloccato lassù. Pensa di essere totalmente solo e che noi abbiamo rinunciato a lui. Che effetto ha sulla psicologia di un essere umano?'. Tornò a rivolgersi a Venkat. "Chissà cosa starà pensando in questo momento".
MARTE, GIORNALE DI BORDO: Ma come fa Aquaman a controllare le balene? Sono mammiferi! Non ha senso.

Al diario di bordo si alternano vicende narrate in terza persona alla NASA e a bordo di Hermes, dove si trova il resto dell'equipaggio di Mark, le cinque persone che lo hanno abbandonato, anche se inconsapevolmente.
Nonostante sia facile intuire fin dall'inizio che finirà tutto bene, il ritmo della storia è avvincente e mi ha portata a divorarla pagina dopo pagina.



Ci sono molti dettagli tecnici, in apparenza noiosi e superflui per un lettore senza una laurea in ingegneria aerospaziale. E invece non lo sono per niente, almeno per me. Un po' come per Jurassic Park [recensione] questi dettagli mi hanno aiutata ad entrare nell'atmosfera del romanzo e a considerare la storia più realistica, quasi a livello inconscio, considerando il fatto che non capivo la metà delle cose che venivano spiegate. Non sono mai stata brava nelle materie scientifiche.

Umorismo, avventura, bei personaggi, fantascienza. Questi elementi, accompagnati da un'ottima scrittura, non hanno potuto far altro che conquistarmi.

Consigliatissimo! :)



9 commenti:

  1. Bellissima storia, e splendido romanzo, hai assolutamente ragione! E condivido anche il tuo paragone con "Jurassic Park": neanch'io sono una grandissima fan delle quisquilie scientifiche che abbondano nella maggior parte dei romanzi di fantascienza, ma "L'Uomo di Marte" l'ho divorato in pochi giorni senza mai annoiarmi, nonostante i suoi numerosi tecnicismi... proprio come nel caso del famoso romanzo di Crichton! :)
    Peccato che il secondo romanzo di Weir, "Artemis", non sia sia rivelato proprio così intenso e appassionante, secondo me... ! :(

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    1. Io "Artemis" non l'ho ancora letto, ma ammetto di avere aspettative molto alte dopo aver amato questo primo romanzo. Spero non mi deluda :( in ogni caso sicuramente lo leggerò!

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    1. Sono contenta che piaccia così tanto anche ad altri *_*

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  3. Mark potrei essere io AHAHAHAH
    comunque io adoro la fantascienza. Il perché ci metta sempre secoli a leggere un libro di questo genere però è un mistero. Come sai l'ho comprato qualche mese fa e più di una volta sono stata sul punto di iniziarlo per dare la precedenza ad altre letture T_T per favore puoi torturarmi fino a quando non lo inizio? Grazie.

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    1. Io Mark lo voglio sposare! Ahahaha
      SBRIGATI A LEGGERLO ALTRIMENTI TI TOLGO L'AMICIZIA!

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  4. Sono contentissima che ti sia piaciuto!!! Io l'ho letto un paio di anni fa e si era aggiudicato il posto tra le migliori letture di quell'anno e dire che la fantascienza è un genere che non mi piace proprio!!!!

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    1. Sono contentissima *_* davvero questo libro è così bello che il genere passa proprio in secondo piano :D

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  5. Dopo questa recensione dovrò dargli un'occhiata :)

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