Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

venerdì 15 marzo 2019

Recensione: "Tutte le ragazze avanti" di autrici varie



.Tutte le ragazzi avanti.
di autrici varie, a cura di G. Marchetta


    
quasi perfetto

Titolo: Tutte le ragazze avanti
Autore: autrici varie, a cura di Giusi Marchetta
Editore: add editore
Pagine: 208
Prezzo di copertina (flessibile): 11,00 €
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Durante i concerti dei Bikini Kill, Kathleen Hannah urlava sempre dal palco: "Tutte le ragazze vengano avanti!". Solo dopo la band cominciava a suonare. Così, in un mondo abituato a escluderle, riservava alle ragazze un posto in prima fila da cui osservare lo spettacolo, ascoltare la musica, partecipare al concerto cantando la propria rabbia e la semplice gioia di esserci tutte. Ci siamo chiesti cosa significhi essere femminista, oggi, in Italia. Giusi Marchetta ha raccolto le parole di undici autrici – scrittrici, blogger, esperte musicali e di serie tv, ricercatrici, social manager – che hanno raccontato cosa voglia dire crescere “femminista” e che significato abbia per loro questa parola.


Il libro di oggi è un saggio che parla di femminismo, rivolto a ragazze e ragazzi di tutte le età, scritto da autrici varie e con esperienze di vita diverse, che raccontano quello che secondo loro significa essere femministe.


Chi subisce molestie - che vanno dal catcalling, il fischio in strada, la parola arrogante, anche un sorriso molesto, fino a soprusi e stupri - è vittima: in qualsiasi condizione si trovasse, qualsiasi cosa indossasse. L'unico fattore sul quale possiamo e dobbiamo agire è l'aggressore. A oggi ci si presta a domande insinuanti, quali "Ma come era vestita?" o "Perché girava la sera da sola?", si cerca di giustificare il predatore umiliando la vittima nel tentativo di minarne la credibilità, un processo che spesso avanza fino a far ricadere la colpa dell'aggressione su chi la subisce. -Marzia D'Amico

L'ho trovato un libro molto interessante. I punti di vista diversi permettono di riflettere su tanti argomenti e, trattandosi di riflessioni personali e non sempre completamente oggettive, c'è l'occasione di mettere in discussione quelle parole, e di mettere in discussione le nostre stesse convinzioni. Lo stesso concetto visto con occhi differenti di capitolo in capitolo permette di ampliare gli orizzonti e rende l'esperienza di lettura come una piacevole chiacchierata di confronto tra amiche.

Ognuna delle autrici racconta il femminismo a modo suo, con riferimenti personali, ma anche storici, letterari, musicali, etc. Un capitolo è scritto sotto forma di fumetto, e a fine libro ci sono delle pagine dedicate al lettore. Metto alcune foto per farvi comprendere meglio:






(cliccate sulle foto per ingrandirle)

Cos'è il femminismo? Cosa significa essere femministi? Come si vive essendo femministi?  Cosa si può fare per essere femminista? Chi dovrebbe essere femminista?
Il libro ci pone queste e altre svariate domande, a cui le autrici provano a dare risposta. Alcune di queste risposte sono semplici.


Femminismo significa ritenere che donne e uomini, esseri umani naturalmente diversi quanto sono diverse tra loro anche due persone dello stesso sesso, devono avere stessi identici diritti, doveri, opportunità, possibilità, in ogni campo e in ogni tipo di società. Giacché tutto questo, nei fatti, è ancora sogno, femminismo è lotta affinché il sogno diventi realtà. -Giulia Cavaliere

Altre invece sono più complicate, più soggettive. Ci sono però tanti messaggi comuni che ho personalmente colto e credo traspaiano chiaramente dalle parole di tutte le autrici, in particolare: bisogna lottare per un mondo più giusto e bisogna farlo insieme, anche nelle piccole cose quotidiane.

Consigliato :)



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