Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

venerdì 19 dicembre 2014

Più Libri Più Liberi 2014 - Parte 2


Ebbene, comincio finalmente a parlarvi degli eventi di questa fiera. Sono stati tantissimi, ad ogni ora c'erano almeno due o tre cose contemporaneamente, ma in sale diverse, e visto che non sono ancora riuscita a procurarmi una Giratempo, ho dovuto fare una selezione e seguire gli eventi che a mio parere erano i più interessanti.

Cominciamo!!

La prima cosa che voglio dire, è che visto che mio padre mi ha rubato il suo mio registratore, tutto ciò che riporto qui è il prodotto dei miei ricordi e dei miei appunti sconclusionati. Questo significa che non ci sono discussioni riportate alla lettera e che sono condite con le mie opinioni personali!

Giovedì 4 dicembre abbiamo partecipato a tre eventi. Il primo è stato la presentazione del Premio Il Maggio dei Libri, al quale hanno aderito biblioteche, scuole, librerie e strutture sanitarie e ospedaliere. Vi riporto qui soltanto i tre progetti che mi hanno colpita di più *_*
Il primo di cui voglio parlarvi è il progetto Biblioapercar, dove questa Ape Car della Piaggio è diventata una biblioteca itinerante per bambini, portando libri per tutto il paese. I bambini, dopo aver letto un libro preso in prestito dalla Biblioapecar, dovevano restituirlo in biblioteca, e ogni volta che restituivano un libro veniva data loro una monetina, chiamata Ape leggina, che creava anche un po' di competizione tra i bambini, per vedere chi ne collezionava di più e quindi chi leggeva di più :P Sassy ed io l'abbiamo trovata un'idea magnifica *_*
Un'altra bella iniziativa è quella del Biblio-blog Letto&Detto, che riporta interviste fatte a vari personaggi della cultura, che consistono in dieci domande uguali per tutti, chiedendo loro anche di consigliare dei libri. Trovo che sia un buon modo per i bambini per rendersi conto che gli scrittori (ma non solo) sono persone comuni, come i loro genitori, ad esempio, e non delle entità astratte xD
Altro bellissimo progetto è stato quello di una libreria di Monopoli, chiamato Lettori in vetrina, che ha allestito una vetrina del proprio negozio come un salottino, con due poltrone rivolte verso la strada. Ogni giorno c'era qualche cliente che si sedeva a leggere, dopo un po' dimenticando addirittura di essere sotto gli occhi di tutti. Io lo avrei fatto volentieri *_*

Il secondo evento del primo giorno si chiamava Voci di donne: straniere e italiane in relazione. Devo dire che è stato uno degli eventi più interessanti.
Si è trattato della presentazione del concorso Lingua Madre, ed erano presenti molte autrici, che hanno letto dei brani tratti dai loro racconti o dai loro libri, una volta persino con un sottofondo musicale molto suggestivo *_* 
Sono state lette storie crude, toccanti, ma anche ironiche. Chi mi segue sulla pagina facebook, sa che l'importanza della figura della donna è un argomento caro per me, spesso condivido con chi mi segue (visto che si tratta in prevalenza di un "pubblico" femminile) la canzone di Giorgia "Non mi ami" con il numero antiviolenza donna (1522) e ho addirittura dedicato uno degli album alle eroine della letteratura :) credo che iniziative del genere siano magnifiche. Le donne non vanno sminuite, anzi, e soprattutto non importa che siano italiane o straniere, ogni donna è speciale e ha qualcosa da dire. Ascoltarle è un onore, oltre che un dovere.


L'ultimo evento di giovedì è stata la presentazione del libro "Dimentica il mio nome" di Zerocalcare. Devo ammettere che non ho ancora letto nulla di suo ma ho sfogliato i suoi volumi in libreria e saranno sicuramente tra i miei prossimi acquisti *_* in verità, mi domando come mai non ci ho ancora messo su le mani xD Rimedierò presto u.u
Un'iniziale intervista all'autore è stata condotta dal giovanissimo Alessio Polidori, il dodicenne che ha vinto il concorso di Repubblica "Chi è un bravo scrittore?" ed è stata un'intervista carinissima, davvero :') ecco la definizione di "bravo scrittore" di Alessio: "Un bravo scrittore è colui che sa esprimere efficacemente le proprie idee ed anche quelle degli altri. Deve essere preciso e saper raccontare con semplicità le cose più difficili in modo che il lettore ritrovi nei libri un po’ di se stesso e dei suoi pensieri." 
Qui su, invece, c'è la foto del murales che Zerocalcare ha fatto alla stazione metro di Rebibbia, sempre per un progetto della fiera, con la scritta "Ci manca tutto, non ci serve niente" e io lo trovo bellissimo *_* in questo caso, però, la foto non l'ho scattata io :P non ho molte occasioni di andare da quelle parti xD mi sarebbe piaciuto assistere alla nascita del murales, ma proprio quel giorno ero impegnata :( la mia solita fortuna xD

A domani con la terza e ultima parte!!

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2 commenti:

  1. La Biblioapercar è una iniziativa fantastica, come invogliare i bambini a leggere! ^^

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    1. E' vero *__* dovrebbero esserci iniziative come questa in ogni città :)

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