Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

martedì 30 dicembre 2014

Recensione: "A che gioco giochiamo?" di M. Wickham


.A che gioco giochiamo?.
di Madeleine Wickham
meglio nota come Sophie Kinsella

piacevole

Titolo: A che gioco giochiamo?
Titolo originale: The Tennis Party
Autore: Madeleine Wickham
Editore: Mondadori
Pagine: 298
Traduzione: N. Lamberti
Prezzo di copertina (flessibile): 143,00 €
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È stato Patrick ad avere l'idea di invitare gli amici per un weekend di tennis e relax. Non vede l'ora di esibire la favolosa residenza di campagna acquistata grazie ai lauti guadagni della sua attività per così dire... spregiudicata di consulente finanziario. Ma alla bella moglie Caroline non ha rivelato il vero motivo di questa riunione a cui tiene così tanto. Caroline è una donna senza peli sulla lingua che conosce bene il caro maritino, quindi non si fa certo problemi a dire la sua in merito a questa iniziativa. È ben contenta di accogliere Stephen e Annie, i vecchi vicini di casa con qualche problema finanziario, un po' meno di vedere l'arricchito Charles e la sua aristocratica moglie Cressida, ed è scontentissima di dover avere a che fare con il competitivo e pedante Don, cliente di Patrick, e la sua sciocca figlia Valerie. Quando le quattro coppie si riuniscono, sembra già chiaro chi siano i vincitori e chi i vinti nella vita. Ma nel momento in cui la prima palla viene lanciata oltre la rete l'impeccabile campo da tennis in erba diventa teatro di qualcosa di molto diverso da un piacevole torneo fra amici. Ha inizio infatti una due giorni di ripicche, scenate e rivelazioni, culminante nell'arrivo di un ospite inatteso che sovvertirà completamente gli equilibri... In "A che gioco giochiamo?" Madeleine Wickham racconta il rapporto che intratteniamo con il denaro, scegliendo come bersaglio della sua tagliente ironia il mondo fatuo dei nuovi ricchi.






Avete notato le tre stelline? Già. Non credevo sarebbe mai arrivato questo giorno, eppure la cara Sophie, o Madeleine (come preferite) è riuscita a deludermi. So che a molti i suoi romanzi firmati Wickham non sono piaciuti, invece io ho sempre trovato molto belli anche questi. Sono diversi da quelli firmati Kinsella, certo. I Kinsella sono chick-lit, mentre i Wickham sono di narrativa a volte un po' pungente, però a me piacciono entrambi i generi e quindi ho potuto apprezzare tutte le storie di questa scrittrice. Anche A che gioco giochiamo? non è un brutto romanzo, sia chiaro, ma non è neppure bello, almeno secondo me.

I personaggi hanno tutti una buona caratterizzazione, anche se, devo ammetterlo, ho apprezzato maggiormente le due bambine, che hanno un'importanza marginale. Già dalle prime pagine del romanzo riesci a farti un'idea del carattere dei protagonisti, che durante il romanzo cambia con lo svolgersi degli eventi, ma in minima parte. Nessuno di loro ti fa affezionare, io non sono riuscita a prendere nessuno in simpatia, ad eccezione di Annie e le due bambine Nicola e Georgina.

Il problema principale di questa storia, secondo me, è la lentezza. Non succede nulla degno di nota, tranne forse verso metà romanzo, quando arriva un ospite inatteso a scombussolare un po' le cose, ma nonostante questo non ci sono colpi di scena o situazioni che ti tengono incollato alle pagine. Verso la fine c'è una bella discussione che è quasi sfociata in rissa. Il mio momento preferito!

Boh, davvero non so cosa dire. Certamente la mia opinione di questa autrice non cambierà. Ad oggi ho letto tutti i suoi romanzi tranne due (Begli amici e I love shopping a Hollywood) e li ho adorati, quindi ora anche se ho letto un libro che mi ha delusa, di certo non le punto il dito contro dicendo che non è più una brava scrittrice. E attendo con trepidazione di poter leggere i due che mi mancano *_*
So che questa recensione è molto corta, ma davvero del romanzo in sé non credo ci sia molto da dire :/   



4 commenti:

  1. Ciao Gaia, ecco Sophie Kinsella è una delle autrici che devo leggere sicuramente l'anno nuovo! Ho già puntato La regina della casa, speriamo mi piaccia ^^
    Tanti auguri di buon anno nuovo, un bacio :*

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    1. Ciao Rosa ^_^
      "La regina della casa" *__* bellissimo! :D
      Felice anno nuovo anche a te <3 <3 <3

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  2. Di Sophie Kinsella ho letto soltanto Ti ricordi di me? e devo dire che è stata una lettura piacevole. La tua recensione mi ha entusiasmata molto. Credo che mi procurerò qualche altro libro di questa autrice :)
    Tantissimi auguri di buon anno <3

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    1. Sono molto contenta *__* buona lettura allora! :D e buon anno anche a te ^_^

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