Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

venerdì 28 settembre 2018

Un frammento di... Va', metti una sentinella - #27

[Questa Rubrica nasce prendendo ispirazione da quella di Giusy su Divoratori di Libri. Ogni tanto vi proporrò una citazione da uno dei libri che ho letto, che mi ha colpita particolarmente :)]



Salve, lettori!
Ecco un nuovo frammento!
Tristemente attuale, direi.



Un frammento di... "Va', metti una sentinella" di Harper Lee


C'erano centinaia di negri intorno a me, erano braccianti che raccoglievano il cotone, o lavoravano sulle strade, o segavano il legname per la costruzione delle nostre case. Erano poveri, erano malati e sporchi, alcuni erano pigri e inefficienti, ma mai nella vita mi è stata inculcata l'idea di doverne disprezzare uno, di doverne temere uno, di doverne trattare uno scortesemente o di poterlo maltrattare e farla franca. Non entravano nel mio mondo come popolo, e io non entravo nel loro: quando andavo a caccia non violavo la terra di un negro, non perché era di un negro, ma perché non dovevo violare la terra di nessuno. Mi hanno insegnato a non approfittare mai di chi era meno fortunato di me, per intelligenza, ricchezza o posizione sociale; il che significava chiunque, non soltanto i negri.

Illustrazione di Lorenzo Tosti

Trovate la mia recensione del romanzo a questo link :)



4 commenti:

  1. E' uno di quei libri che mi ripropongo di leggere da una mezza vita, ma che alla fine, per qualche motivo, non riesco mai a recuperare...
    Ma sono convinta che un giorno ce la farò! ^____^

    RispondiElimina
  2. devo assolutamente recuperare i libri di questa autrice!

    RispondiElimina