di Guillaume Musso
bellissimo
Titolo: Quando si ama non scende mai la notte
Titolo originale: Parce que je t'aime
Autore: Guillaume Musso
Editore: Rizzoli
Pagine: 266
Traduzione: L. Serra
Prezzo di copertina (flessibile): 9,90 €
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Di Guillaume Musso abbiamo recensito anche:
Mark e Nicole Hathaway
sono giovani, affermati, felici. Lui è un brillante psicologo, lei una
talentuosa violinista. Vivono a Brooklyn con la loro adorabile figlia Layla. Un
giorno però Layla scompare da un centro commerciale di Los Angeles, dove la
madre è in tournée. In preda a una profonda disperazione, Mark abbandona il lavoro
e lascia Nicole per perdersi nei bassifondi della città. Cinque anni dopo lei
riesce a rintracciarlo per comunicargli una notizia sconvolgente: Layla è stata
ritrovata nello stesso luogo da cui era scomparsa. Mark si precipita a Los Angeles
per riportare a casa la bambina. Ma a bordo del volo per New York, la sua
storia si incrocia con quelle di Evie, affranta da un lutto terribile, e
di Alyson, divorata da una colpa
inconfessabile. Unite da un solo destino, le loro vite si affacciano a un bivio
inaspettato.
Sassy: Musso lo ha fatto di nuovo, è un cornuto!!
Avevo questo romanzo di Guillaume Musso nella mia
libreria da un po’ di tempo ma esitavo a decidermi ad iniziarlo, beh, ora posso
dire che sono ben felice di averlo fatto finalmente! Questo libro mi ha sempre
incuriosito per la nota iniziale dell’autore:
Prima di cominciare, una raccomandazione: per non guastare la sorpresa, non rivelate la fine del romanzo ai vostri amici!
Io sono sempre
stata una fiera sostenitrice del diritto numero 8 di Pennac, il diritto di Spizzicare
(qui per leggere la lista completa dei diritti dei lettori commentata da Gaia),
e quindi spesso durante la lettura mi ritrovo a vagare tra le pagine per
scoprire cosa succederà dopo. Per questo romanzo ho deciso di fidarmi del
consiglio dell’autore e resistere. In realtà sin da subito mi sono resa conto che
non sarebbe stato un grande sacrificio perché il libro mi ha catturato immediatamente,
è come se una mano fosse uscita dalle pagine
e mi avesse legato alla storia e ai suoi molti protagonisti, isolandomi dal
resto del mondo, e non mi avesse lasciato andare fino all ’ultima battuta
dell’ultima pagina. È, per me, un romanzo che crea dipendenza. Non
approfondisco ulteriormente la trama, onde evitare spoiler, ma dico che questo
autore ha la capacità di costruire storie strazianti, drammatiche, personaggi
vittime di dolori che molti di noi possono solo lontanamente immaginare e mai
veramente capire ma che ti entrano dentro. Personalmente già prima della metà
del libro avevo iniziato a mettere i tasselli del puzzle creato dall’ autore al
posto giusto, ma io leggo troppo e guardo troppa televisione quindi è rarissimo
che un libro o un film riescano a cogliermi veramente, assolutamente di
sorpresa. Nonostante questo ho letto le pagine finali del romanzo, quelle dove
i nodi vengono al pettine, tutte d’un fiato, trattenendo quasi il respiro.
Musso è un cornuto perché è riuscito di nuovo a coinvolgermi nel suo romanzo
tanto da farmelo terminare in pochi giorni. L’autore anche questa volta ha
creato dei personaggi devastati, fragili e forti allo stesso tempo, colpiti in
modi sempre diversi ma alla fine simili dalla vita, che subiscono cose tremende
ma, ognuno a loro modo, non si arrendono mai. Per quanto trovi le situazioni descritte
nei romanzi di Musso abbastanza surreali, anche per la scelta dell’ autore di
muoversi sempre tra reale e soprannaturale, mistico e pratico, i suoi
personaggi e di conseguenza le sue storie si discostano da quell’ aria ovattata
da romanzo, in cui spesso tutto finisce bene, anche qui, anche nei “lieti fine”
descritti negli epiloghi c’è un’area di realismo e realtà, che ci dice che la
via vera va così, che devi accogliere ed accettare il brutto della vita per
avere la possibilità di godere anche del bello. Il romanzo è come un giro sulle
montagne russe di emozioni che termina con un epilogo appagante e in un certo
senso felice. Consiglio questo romanzo a tutti coloro che vogliono perdersi in
una storia drammatica che approfondisce temi come la possibilità di redenzione e il perdono.
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