Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

venerdì 10 maggio 2019

Un frammento di... Il prigioniero del cielo #30

[Questa Rubrica nasce prendendo ispirazione da quella di Giusy su Divoratori di Libri. Ogni tanto vi proporrò una citazione da uno dei libri che ho letto, che mi ha colpita particolarmente :)]



Buongiorno <3
Ultimamente non ho molto tempo da dedicare al blog (e penso si veda), per cui vi beccate la rubrica tappabuchi :P Vi lascio una citazione che alla prima letture mi fece ridere un sacco (lo so, sono una persona semplice) e spero possa far sorridere anche voi :)



Un frammento di... "Il prigioniero del cielo" di C.R. Zafòn


"Ieri Fermìn ha avuto un'idea" dissi. "Secondo lui, è un piano magistrale per salvare la libreria dalla bancarotta imminente."
"Che Dio ci colga confessati e comunicati."
Citai testualmente:
"Magari, se mi mettessi a decorare la vetrina in mutande, qualche femmina avida di letteratura e di emozioni forti entrerebbe a spendere soldi, perché, dicono gli esperti, il futuro della letteratura dipende dalle donne e Dio sa che non è ancora nata una signorina in grado di resistere all'attrazione agreste di questo corpo da montanaro" recitai.

Illustrazione di Carl Spitzweg


Trovate la mia recensione del romanzo a questo link :)



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