Oggi vi presento la prima collaborazione con
Mi sono arrivati due graphic novel della collana Tipitondi, che hanno tutta l'aria di essere meravigliosi <3 Non vedo l'ora di divorarli *_*
Ecco tutte le informazioni:
Un nonno non è più in grado di viaggiare, per via delle montagne che sono cresciute a dismisura sulle sue spalle.
Per lui è giunto il momento di partire per l’ultimo viaggio. Il suo nipotino, che vorrebbe accompagnarlo ma è troppo piccolo per aiutarlo a portare quel peso, coglierà l’occasione per cercare un vento potentissimo, col quale potrà smuovere una volta per tutte le mastodontiche montagne. Il bambino va, il nonno promette di aspettarlo.
Amélie Fléchais - Autrice francese di grandissimo talento, ha lavorato a diversi progetti di animazione come Brendan e il segreto di Kells, Kung Fu Panda per la Dreamworks e The song of the sea, nominato agli Oscar 2015.
Ha prodotto tre libri: Chemin Perdu, Lupetto Rosso, con cui si è aggiudicata il premio per il Miglior libro d’illustrazione al Festival di Solliès-Ville 2014, e L’homme montagne per Tunué nel 2016.
Séverine Gauthier - Ha scritto, giovanissimo, la sua prima sceneggiatura per un fumetto, Il mio albero, disegnato da Thomas Labourot. Due suoi albi sono stati pubblicati nel 2008 da Delcourt, e hanno vinto numerosi premi. Sempre con Thomas Labourot ha creato le serie Washita (Dargaud) e Garance (Delcourt). Nel 2015 ha pubblicato il primo volume di Haida, L’immortale balena.
Per lui è giunto il momento di partire per l’ultimo viaggio. Il suo nipotino, che vorrebbe accompagnarlo ma è troppo piccolo per aiutarlo a portare quel peso, coglierà l’occasione per cercare un vento potentissimo, col quale potrà smuovere una volta per tutte le mastodontiche montagne. Il bambino va, il nonno promette di aspettarlo.
Amélie Fléchais - Autrice francese di grandissimo talento, ha lavorato a diversi progetti di animazione come Brendan e il segreto di Kells, Kung Fu Panda per la Dreamworks e The song of the sea, nominato agli Oscar 2015.
Ha prodotto tre libri: Chemin Perdu, Lupetto Rosso, con cui si è aggiudicata il premio per il Miglior libro d’illustrazione al Festival di Solliès-Ville 2014, e L’homme montagne per Tunué nel 2016.
Séverine Gauthier - Ha scritto, giovanissimo, la sua prima sceneggiatura per un fumetto, Il mio albero, disegnato da Thomas Labourot. Due suoi albi sono stati pubblicati nel 2008 da Delcourt, e hanno vinto numerosi premi. Sempre con Thomas Labourot ha creato le serie Washita (Dargaud) e Garance (Delcourt). Nel 2015 ha pubblicato il primo volume di Haida, L’immortale balena.
Prezzo: 14,90€ - 56 pagine a colori - copertina flessibile
Bené è un bambino di otto anni e mezzo. È violento, scontroso, e quasi analfabeta. La sua irascibilità gli rende impossibile frequentare una scuola per più di qualche settimana senza esserne espulso.
In balia di una madre troppo giovane e incapace di occuparsi di lui, si sente privo di speranze. Fino a che non si imbatte in un’insegnante dalla personalità forte, che rompe gli schemi consueti, e riesce a offrirgli un’istruzione, allargandone gli orizzonti e rendendolo gradualmente sempre più sereno e aperto nei confronti del prossimo. In lei Bené vedrà una vera e propria figura genitoriale, una sorta di salvagente.
L’esordio di Raphaël Geffray è un viaggio privo di pregiudizi nella storia vera di un bambino in cerca di punti di riferimento, il racconto maturo di un esordiente altrettanto maturo.
Raphaël Geffray - Francese d’origine, si stabilisce in Belgio per studiare illustrazione e fumetto, e lì comincia a firmare i suoi primi lavori. Con Non sei mica il mondo (C’est pas toi le monde), porta ora in Italia un’opera d’esordio che l’ha già reso celebre.
In balia di una madre troppo giovane e incapace di occuparsi di lui, si sente privo di speranze. Fino a che non si imbatte in un’insegnante dalla personalità forte, che rompe gli schemi consueti, e riesce a offrirgli un’istruzione, allargandone gli orizzonti e rendendolo gradualmente sempre più sereno e aperto nei confronti del prossimo. In lei Bené vedrà una vera e propria figura genitoriale, una sorta di salvagente.
L’esordio di Raphaël Geffray è un viaggio privo di pregiudizi nella storia vera di un bambino in cerca di punti di riferimento, il racconto maturo di un esordiente altrettanto maturo.
Raphaël Geffray - Francese d’origine, si stabilisce in Belgio per studiare illustrazione e fumetto, e lì comincia a firmare i suoi primi lavori. Con Non sei mica il mondo (C’est pas toi le monde), porta ora in Italia un’opera d’esordio che l’ha già reso celebre.
Fatemi sapere se vorreste leggerli, e perché :D
Complimenti per la nuova collaborazione! Le due graphic novels sembrano molto carine, sono curiosa di leggere la tua opinione su di loro!
RispondiEliminaGrazie <3 li leggerò il prima possibile quindi spero di recensirli a tempo record!
EliminaSembrano molto carine *O*
RispondiEliminaI disegni sono stupendi *_*
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