Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

giovedì 6 agosto 2015

Un frammento di... Il re dei ladri - #8

[Questa Rubrica nasce prendendo ispirazione da quella di Giusy su Divoratori di Libri. Ogni tanto vi proporrò una citazione da uno dei libri che ho letto, che mi ha colpita particolarmente :)]



Buon giovedì!! :D
In questi giorni di caldo e lavoro intenso prima delle vacanze non ho molto tempo per dedicarmi al blog :( quindi torna la TappaBuchi con una piccola riflessione da uno dei libri per ragazzi che amo di più! 



Un frammento di... "Il re dei ladri" di C. Funke




Gli adulti non si ricordano com'era essere bambini. Anche quando sostengono il contrario. No, non lo sanno più. Credimi. Hanno dimenticato tutto. Come sembrava grande allora il mondo. Come poteva essere faticoso anche solo arrampicarsi su una sedia. E come ci si sentiva a dover guardare sempre in alto? Dimenticato. Non lo sanno più. Anche tu lo dimenticherai. Talvolta gli adulti parlano di com'era bello essere bambini. Sognano persino di tornare bambini. Ma cosa sognavano quando erano bambini? Tu lo sai? Io credo che sognassero di diventare finalmente adulti.

Illustrazione di Ella Bailey





5 commenti:

  1. Sembra interessante *^* di Cornelia Funke ho ketto dolo un libro ma mi era piaciuto molto!

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  2. Bellissima *_* ma quest'autrice ha scritto anche Reckless?

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  3. Una citazione molto, molto bella! *___*
    Fra l'altro, sono anche d'accordo... io penso di ricordarmi com'era, quando ero bambina, e sì, confermo: non sognavo d'altro che di crescere e diventare adulta il più in fretta possibile! E non tornerei indietro neppure per tutto l'oro del mondo! XD
    Mi piacerebbe leggere il libro, la Funke è un'autrice niente male! ^^

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