Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

martedì 25 giugno 2019

Recensione: "Stranger Things - Il Sottosopra" di J. Houser e S. Martino



.Stranger Things - Il Sottosopra.
di Jody Houser e Stefano Martino

Grazie Magazzini Salani per avermene inviato una copia!


bellissimo

Titolo: Stranger Things - Il Sottosopra
Titolo originale: Stranger Things 1: The Other Side
Autore: Jody Houser (storia), Stefano Martino (illustrazioni)
Editore: Magazzini Salani
Pagine: 100 (illustrate)
Traduzione: F. Mastruzzo
Prezzo di copertina (rigida): 15,90 €
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Il Sottosopra è un luogo esistito finora solo nei peggiori incubi o nelle più terribili allucinazioni. Will Byers non sa come chiamare il posto inquietante in cui si è improvvisamente trovato. Le uniche certezze sono che è solo e che niente intorno a lui lo fa sentire al sicuro. Uno strano mostro, dal verso stridente, è in agguato dietro ogni angolo, mentre voci familiari lo chiamano in lontananza. Per sopravvivere, Will deve tenere fede a ciò che ha imparato giocando di squadra con i suoi amici, con la speranza di tornare presto a casa. Questo libro racconta quello che è successo a Will durante gli eventi della serie Stranger Things, nel mondo alternativo del Sottosopra.


Io sono una grande appassionata della serie Netflix Stranger Things. Tra pochissimi giorni uscirà la terza stagione e non vedo l'ora! Non potevo dunque lasciarmi scappare un graphic novel ufficiale che è un po' uno spin-off della prima stagione.
Il Sottosopra racconta infatti quello che non abbiamo visto durante il periodo in cui Will era disperso.
È lui il grande protagonista di questa storia, motivo per cui sono contrariata che in copertina ci sia soltanto Eleven. Capisco che per attirare il pubblico Eleven sia fondamentale, ma almeno avrebbero potuto esserci entrambi. Quindi, ve lo dico: se vi aspettate Eleven, farà solo un paio di brevissime apparizioni.



Per il resto, devo ammettere che sono rimasta un pochino delusa perché c'era del potenziale per raccontare un sacco di cose, e invece... Certo, qualunque avventura articolata avrebbe dovuto nascere e morire nel Sottosopra, ovviamente, per non intaccare la sceneggiatura della serie, ma comunque ci si poteva sbizzarrire un po' di più.
Non si tratta di un racconto noioso, anzi, intrattiene piuttosto bene, ma se penso a tutte le possibilità sprecate...! Un vero peccato.

Le illustrazioni sono molto belle, sia quelle della storia in sé, che sono opera di Stefano Martino, sia quelle di alcune tavole che somigliano molto a dei poster e che sono state disegnate da altri artisti. Sicuramente sotto questo punto di vista il graphic novel per me è perfetto, un vero piacere per gli occhi.


Consigliato :)



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