Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

giovedì 17 maggio 2018

Recensione: "Cannibali" di Régis Jauffret



.Cannibali.
di Régis Jauffret

Ringrazio la casa editrice Clichy per avermi inviato una copia di questo romanzo :)

     
quasi perfetto

Titolo: Cannibali
Titolo originale: Cannibales
Autore: Régis Jauffret
Editore: Clichy
Pagine: 192
Traduzione: F. Di Lella
Prezzo di copertina (flessibile): 17,00 €
Link all'acquisto


Noémie è una pittrice di 24 anni che ha appena rotto con Geoffrey, un architetto cinquantaduenne con cui ha avuto una relazione. Il romanzo inizia con una lettera in cui la ragazza annuncia alla madre del suo ex di aver rotto con lui. Tra le due donne si sviluppa una corrispondenza che finisce per creare un legame diabolico che le porterà a progettare di divorare quest’uomo. Due donne che sono due amanti appassionate. La madre che ha dato al figlio il nome dell’unico uomo che abbia mai amato, morto prima del suo matrimonio. La ragazza che è una «collezionista di storie d’amore» sempre alla ricerca di un ideale irraggiungibile. Un selvaggio romanzo d’amore.

Una lettura particolare, senza dubbio. Non solo perché si tratta di un romanzo epistolare, ma soprattutto perché affronta un argomento banale, come la fine di una storia d'amore, in maniera del tutto originale, addirittura quasi stravagante.
Ho incontrato l'autore a Libri Come 2018 [link], ma prima di marzo non sapevo nulla di lui. Con questo libro mi ha decisamente conquistata e non vedo l'ora di leggere altre sue opere.


Ma di cosa parla, esattamente, Cannibali?
La giovanissima Noémie ha da poco lasciato il più maturo Geoffrey, ma delusa dal non vederlo affranto e supplicante sotto la sua finestra, decide di scrivere alla madre dell'uomo, per parlarle di quanto il figlio sia un buono a nulla. La signora Jeanne, ovviamente, non manca di replicare con decisione in difesa del figlio.
Fin dalle prime due lettere otteniamo tutte le informazioni necessarie a comprendere le dinamiche tra queste due donne, la loro vita e il loro modo di essere. Nasce una corrispondenza spinosa, ricca di frasi taglienti e offensive.
Noémie considera il suo ex-fidanzato come un mero oggetto, la madre lo difende per dovere.


Nei primi tempi mi dicevo che la nostra storia sarebbe stata intensa e breve. Traevo un certo conforto dal pensiero che gli sarei sopravvissuta. [...] Da qualche mese avevo cominciato a temere di abituarmi alla sua presenza al punto che poi la sua scomparsa avrebbe rischiato di suscitare in me un'angoscia insostenibile e, si sa, niente rovina la pelle delle donne quanto l'angoscia. {Noémie}


Le cose cambiano drasticamente quando le due donne decidono di incontrarsi per un weekend a casa di Jeanne. All'improvviso, i toni delle lettere cambiano. Non più nemiche ma migliori amiche, unite dal disprezzo per un uomo colpevole di aver rovinato le loro esistenze.
Nasce così una complicità che porta Noémie e Jeanne oltre l'amicizia e verso l'ideazione di un piano perfetto per uccidere il povero Geoffrey e, perché no, mangiarne le carni dopo averle cucinate con ricette da chef.



Il progetto di assassinare Geoffrey mi aveva ridato vigore. [...] Grazie al nostro progetto mi ero finalmente sentita utile a una causa. Il fatto che fosse turpe non intaccava la mia gioia. {Jeanne}


Con queste premesse, è logico pensare alla serie TV Hannibal, e aspettarsi un romanzo un po' macabro. In realtà, non lo è affatto. Le lettere sono coinvolgenti, introspettive e piene di ritmo. Non manca, ogni tanto, un pizzico di ironia, che rende la lettura ancor più piacevole.
Ci addentriamo nella psicologia contorta delle due donne con interesse, mossi dalla pura curiosità. Come andrà a finire? Non come immaginate, ve lo garantisco.


Consigliato :)



6 commenti:

  1. Che trama particolare... Confesso di essere abbastanza curiosa di scoprire come andrà a finire il patto diabolico fra queste due donne "leggermente" fuori dal comune", ehehe! :D

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    1. Sì, una trama davvero fuori dal comune! Io ho apprezzato tantissimo anche il finale *_*

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  2. Ma che bella recensione^^
    Non avevo mai sentito parlare di questo libro, ma mi incuriosisce davvero molto :)

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  3. Dopo aver letto la citazione che hai postato ho dovuto leggere la tua recensione perché mi avevi incuriosita e ora credo proprio che il libro finirà in wishlist! Sembra una lettura molto particolare e originale!

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