Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

giovedì 4 maggio 2017

Recensione: "La trilogia dei sogni" di K. Gier


.Silver - La trilogia dei Sogni.
di Kerstin Gier 


                       
 bello   

Titolo: Silver - Trilogia dei Sogni
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Traduzione: A. Petrelli e C. Tatasciore
Prezzo di copertina (flessibile): € 9,90 (l'uno)
Link all'acquisto


(Del primo volume della serie) 

Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…


Una delle trilogie Young Adult che negli ultimi anni mi ha colpito maggiormente è stata sicuramente la << Trilogia delle gemme>> di Kerstin Gier. Ricordo di averla lasciata per molto tempo sul comodino in modo da poter sempre rileggere qualche brano a caso e di aver sfidato l’unica neve che si è vista a Roma negli ultimi anni per correre in una piccola libreria vicino casa ed accaparrarmi il terzo volume. Nonostante tutto questo entusiasmo ho aspettato un po’ prima di iniziare l’altra trilogia dell’autrice e solo adesso, approfittando di vari regali di compleanno, mi sono decisa a leggerla tutta d’un fiato. Che dire, lo stile della Gier è sempre quello, fresco, divertente e appassionante, ma devo ammettere che questa seconda serie mi ha colpito meno rispetto alla precedente. Probabilmente a far pesare la bilancia in favore della << Trilogia delle gemme>> è stato anche il mio gusto personale in quanto la tematica dei viaggi nel tempo mi affascina sicuramente più di quella dell’esistenza di un parallelo mondo onirico. Nonostante questo devo dire che l’intreccio è molto interessante, con vari colpi di scena che contribuiscono a spingere il lettore a desiderare di saperne sempre di più. Avendo già letto la prima trilogia Young Adult dell’autrice è stato facile riconoscere alcune dinamiche simili tra le due serie, in particolar modo nella caratterizzazione di alcuni personaggi, Mia ricorda Caroline e Nick i fratelli minori di Gwen e Florence l’odiosa cugina Charlotte, ma questo non rende questa nuova avventura meno interessante e godibile.

Si tratta di una lettura sicuramente pensata per un pubblico molto giovane come dimostra anche la scrittura molto discorsiva e a tratti poco approfondita.
 Lo consiglio sicuramente a tutti colori nell’età per cui è stato pensato ma anche a chi è un po’ più grandicello e come me vuole approfittare per passare qualche ora in spensieratezza leggendo una storia con personaggi interessanti e una trama tutto sommato abbastanza avvincente. 




1 commento:

  1. La trilogia delle Gemme non mi ha fatto impazzire, seppur carina.. perciò non credo proprio leggerò questa!

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