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martedì 27 marzo 2018

Libri Come #Felicità 2018 - "La Lucha" + Piero Angela



Buon pomeriggio, lettori!
Domenica 18 marzo si è conclusa la nona edizione di Libri Come - festa del libro e della lettura. Come saprete già se mi seguite su Instagram e Twitter, sono stata selezionata come Ambasciatrice Social dell'Auditorium, il che mi ha permesso di partecipare a tantissimi eventi.
Non ve li racconterò tutti adesso, perché diventerebbe un post lungo svariati km, ma oggi vi parlo della presentazione del graphic novel La Lucha. La storia di Lucha Castro e dei diritti umani in Messico e dell'incontro con Piero Angela.



La Lucha. La storia di Lucha Castro e e dei diritti umani in Messico, di Jon Sack e Adam Shapiro.
Si tratta di un graphic novel edito Round Robin, in collaborazione con Front Line Defenders.


Trama: Lo stato messicano di Chihuahua e la città di Juarez sono famosi in tutto il mondo per essere dei focolai di violenza. I cartelli della droga e la corruzione nelle istituzioni producono ogni anno più omicidi a Chihuahua che nel dilaniato Afghanistan. Grazie a una cultura dell'impunità il 97 per cento degli omicidi resta senza colpevole. Ma nonostante questo clima di paura. Un ristretto gruppo di attiviste per i diritti umani, rappresentato dall'avvocata Lucha Castro, lavora ogni giorno per identificare i killer e i funzionari corresponsabili. Questa è la storia di Lucha illustrata in questo graphic novel, che ci consegna le storie di famiglie lacerate da sparizioni forzate e omicidi. E del coraggio di comuni cittadini che hanno trasformato il loro dolore in resistenza. Questo graphic novel è il primo di una serie che racconta l'impegno di attivisti in difesa dei diritti umani. In pericolo in tutto il mondo Front line defenders spera che questo libro possa aiutare a generare una maggiore consapevolezza riguardo i rischi affrontati. Non solo dalle donne attiviste nel nord del Messico, ma dai difensori dei diritti umani ovunque nel mondo.


Ne hanno parlato Marica Di Pierri, attivista ambientale che ha anche scritto l'introduzione dell'opera, Cristina Mastandrea, fotoreporter che si è recata varie volte in Messico per parlare con le donne che hanno subito violenza, Lorena Cotza, traduttrice del volume, giornalista e collaboratrice per Front Line Defenders e In Difesa Di, e soprattutto Ruth Fierro, attivista messicana, direttrice del Centro Diritti Umani delle Donne di Chihuahua.
Il Centro non si occupa solo di attivismo, organizzando manifestazioni e scendendo in piazza a protestare, ma offre aiuto psicologico a tutte le vittime di violenza. Non solo, si occupa anche di fornire aiuto legale, poiché in Messico il 98% di questa tipologia di crimini resta impunito, trattandosi per la maggior parte di violenze legate anche ai cartelli della droga e alle quali la polizia chiude la porta in faccia.
Citando Lorena Cotza, in questo paese "c'è violenza ma resistenza, morte ma voglia di rinascita" e un ruolo fondamentale in questa lotta alle ingiustizie è certamente svolto dalla solidarietà tra donne.
Personalmente l'ho trovato un incontro molto interessante e anche molto toccante.
Non ho ancora avuto modo di leggere questo graphic novel ma sicuramente lo farò presto, se volete acquistarlo potete farlo a questo link oltre che sui vari store online e in libreria.



Cultura e Felicità. In un dialogo con Marino Sinibaldi (uno dei curatori di Libri Come), Piero Angela racconta qualche aneddoto sulla sua vita, narrata nel suo ultimo libro.


Trama: Piero Angela, il principe della divulgazione scientifica, l’autore di decine di bestseller, ci racconta un viaggio attraverso due secoli, molti continenti, mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita.
Attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita. Il principe della divulgazione televisiva, l'autore di decine di bestseller che hanno svelato a tre generazioni di italiani la bellezza della scienza, stavolta ha scritto un libro diverso: «Non è un libro di divulgazione scientifica, ma un racconto personale dedicato al pubblico che da tanti anni mi segue nel mio lavoro, spesso con vero affetto ... Il libro racconta le mie esperienze di lavoro, il 'dietro le quinte' di oltre mezzo secolo di televisione ... Ma per la prima volta rispondo anche a certe domande che spesso mi vengono rivolte in occasione di incontri o conferenze, e che riguardano la mia vita, la mia formazione, gli inizi in RAI, il pianoforte, persino la mia infanzia».
Nato nel 1928, testimone oculare di due secoli, ci racconta in modo vivido l'Italia degli anni Trenta e Quaranta, gli anni esaltanti del miracolo economico, la nascita della televisione, la sua straordinaria carriera di giornalista: prima cronista, poi inviato, poi inventore e conduttore di programmi che hanno contribuito a diffondere tra gli italiani una cultura scientifica.
Nel libro ci sono decine di aneddoti e di incontri che ne fanno una lettura godibilissima. Ma c'è soprattutto un grande insegnamento, particolarmente prezioso per i giovani che lo venerano come un mito: la passione di sapere e la voglia di scoprire possono portare molto lontano nella vita, e fare di chiunque una persona speciale.

Uno dei più grandi punti di forza di Piero Angela è senza dubbio l'apertura mentale. Ha la capacità di prendere i problemi con ironia e di guardare al mondo con ottimismo, qualità ereditata dalla madre. Ha sempre vissuto guardando il lato migliore delle cose, cercando nelle persone qualcosa di buono, senza mai fermarsi all'apparenza. Sarà questo il suo segreto?
Nel libro, oltre al suo modo di affrontare il mondo, parla anche dei luoghi della sua vita: il Piemonte, Parigi, Bruxelles, Roma. Un suo consiglio è quello di vivere all'estero, almeno per qualche tempo, non da turisti ma provando a integrarsi con la comunità. Per affrontare il futuro i giovani devono esplorare, informarsi, e avere per l'appunto una mentalità aperta verso ciò che li circonda, e in questo discorso spunta forse un piccola frecciatina di Angela, che dice che gli adulti dovrebbe aiutarli in questo modo di vivere, e non ostacolarli.
Per quanto riguarda la sua carriera di scrittore, Piero Angela ha scritto ben 38 libri, tutti di divulgazione scientifica tranne quest'ultimo, e sulla scrittura afferma che non bisogna mai accontentarsi e cercare sempre di migliore, senza cadere nell'ossessione, ovviamente. C'è sempre qualcosa in più che puoi fare, qualcosa che puoi fare meglio, nella scrittura come nella vita. Inoltre, per lui la cultura è ben più di un titolo di studio.
Nel libro, tra le tante altre cose, possiamo leggere com'è nata la passione di Angela per il jazz, che in gioventù gli è valsa anche un premio come miglior pianista jazz piemontese.
Concludo parlandovi dell'ammirazione che prova nei confronti della moglie, che ha ringraziato per averlo sempre incoraggiato e criticato quando serviva, com'è giusto che sia. Senza di lei non avrebbe potuto fare nulla.
Ho trovato davvero incredibile il suo modo di raccontare, pieno di intelligenza e ironia. Ascoltarlo di persona è stato un vero piacere, e un onore potergli stringere la mano, ringraziandolo.
Se volete acquistare questa sua autobiografia, potete farlo a questo link.


2 commenti:

  1. sembrano entrambi interessanti, soprattutto la graphic novel. Aspetto recensioni!

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    1. Anche io ho puntato tanto il graphic novel, già l'ho sfogliato e l'ho adorato!

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