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giovedì 4 agosto 2016

Sfida di Lettura LPS 2016 - Le Letture di Luglio


Ecco il post dove parliamo delle nostre e delle vostre letture di Luglio per la Sfida di Lettura LPS! :D

Prima vi ricordiamo un paio di cose :)

Se siete già iscritti alla Sfida, questo è il post in cui troverete le opinioni sulle letture di tutti i partecipanti :) se vi siete dimenticati di lasciarci il commento con la vostra mini-recensione, potete farlo in questo post e verrà aggiunta qui con tutte le altre, ma solo fino a domani :)

Se non siete ancora iscritti e vi andrebbe di partecipare, potete iscrivervi in QUESTO POST :) e naturalmente potrete cominciare con la mini-sfida di Agosto :)

IMPORTANTE:
Se non trovate qui la vostra mini-recensione significa che non avete rispettato una delle regole (che sono due: mini-recensione di non più di 100 parole, e leggere il libro giusto per la sfida) e quindi non riceverete il punto (ma naturalmente siete ancora in gara per le prossime sfide).
La motivazione per il quale la vostra mini-recensione non è stata ritenuta valida, la trovate in risposta al vostro commento di questo postAVETE TEMPO FINO ALLE 12:00 DEL 5 AGOSTO PER RIMEDIARE.
Mi dispiace molto, ma impiego ore per organizzare tutto, non posso perdere tempo anche nel tagliare pezzi alle vostre recensioni, o contattarvi singolarmente quando sbagliate qualcosa. Scrivo ovunque e chiaramente cosa bisogna fare, e come farlo. E se avete dei dubbi e mi contattate, vi rispondo sempre. Direi che faccio abbastanza xD



Luglio: "Un libro con una copertina che non ti piace"



Lettura di Sassy: LEroi dell'Olimpo - Il Sangue dell'Olimpo (Rick Riordan)
[recensione completaRiordan ha un modo di raccontare le storie della tradizione greca e romana modernizzandole, a volte ai limiti dell’assurdo, che è unico. Consiglio questa serie veramente a tutti, perché i libri di Riordan fanno esattamente quello che dei libri di questo genere dovrebbero fare: divertono, rilassano, danno spunti di riflessione. 

Lettura di Gaia: Fate a New York (Martin Millar)
Uno dei romanzi più belli che ho letto quest'anno, un urban fantasy degno di questo nome, ironico, profondo e quasi perfetto sotto molti punti di vista. Non posso fare altro che consigliarlo! [Recensione in arrivo sul blog a breve]
Le vostre Letture:


Rory Sgambati - Oblivion 2 (Jennifer Armentrout): [recensione completa]
Ho letto Oblivion 2 di JL Armentrout, adoro questa autrice e la saga Lux mi è piaciuta molto, ma la cover proprio non si puó guardare -.- Di solito non leggo storie già lette riscritte con il pinto di visra dell'altro protagonista, ma la Armentrout è una certezza ed è come leggere una nuova storia! Daemon è fantastico e con Oblivion lo si scopre in maniera più approfondita.

Luigi Dinardo - Il treno del lago (Sue Miller):
La tragedia dell'11 settembre mi ha sempre impaurito e affascinato. E ho acquistato questo libro proprio per questo. Un romanzo crudo, intenso, che mi è piaciuto davvero tanto. Come se fossi lì a soffrire accanto ai personaggi. Per fortuna che non mi sono soffermato sulla copertina più di tanto, sennò non l'avrei mai acquistato.

Elena Cordioli - Una stanza piena di gente (Daniel Keyes):
E'una biografia romanzata di William Milligan detto Billy,un ragazzo affetto da disturbo dissociativo della personalità.Viene arrestato per aver commesso un reato dopo una perizia psichiatrica emerge così che nella sua mente vivono ben 24 personalità..una storia molto forte e a tratti difficile da ritenere credibile, che fà riflettere anche sulle malattie mentali.

Rosita Alfieri - London Underground (Don Winslow):
Tutta la prima parte del libro è volta a far vedere la formazione del nostro protagonista e, di conseguenza, è più tranquilla e informativa. Il vero mistero arriva nella seconda parte del romanzo, che risulta più movimentata e con un ritmo più serrato. Anche se il libro non è riuscito a convincermi del tutto, ho trovato lo stile dell'autore abbastanza pulito e i personaggi, sopratutto Neal, molto ben caratterizzati. Il caso non mi ha coinvolto più di tanto, ma il libro in se può essere un buon trampolino di lancio per la serie.

Siannalyn - Ritratto di un preziosissimo amore indecente (Federica Gnomo Twins):
Ho adorato lo stile: è splendido, a tratti poetico ed è veramente adatto a raccontare una storia di artisti. Ma la storia è approssimativa in certe parti, avrei preferito che fosse sviluppata meglio e i personaggi, per quanto siano interessanti, mi sono sembrati un po' piatti. Non è stata una brutta lettura, ma non è stato nemmeno un libro coinvolgente o particolarmente interessante. Non arriva alla sufficienza, per me.

Dolci73 - Dire, fare, morire (L.J. Sellers): [recensione completa]
Non mi sarei mai approcciata a questo libro se non avessi superato l’orrenda copertina. Fortunatamente l’ho fatto e sono stata catturata dal romanzo già dalle prime pagine. Lo stile di scrittura di questa autrice mi ha ricordato molto i telefilm americani che seguo con estremo piacere. Gli avvenimenti si susseguono incalzanti e non danno al lettore un attimo di respiro.

Laura Lilly - Giochi di Ruolo (Linda Howard):
È un harmony e devo dire che mi è piaciuto abbastanza, nonostante sia un genere che leggo davvero poco. Ma la copertina per piacere è anti-lettura!! Comunque un libro piacevole, leggero e spensierato con finale dolce e tenero. Personaggi e ambientazione non sono indimenticabili ma pensavo peggio, invece alla fine sono riuscita anche ad apprezzarli, soprattutto la famiglia di lui. Va bene per staccare la spina se ci si vuole rilassare un po'.

Giusy P. - E' qui che volevo stare (Monica Brizzi):
La cover potrebbe anche essere carina, ma non sono un'amane del giallo e per di più i font non sono soltanto terribili, ma anche sproporzionati. Passando al libro, non mi è piaciuto. L'ho trovato noioso e piatto. La storia procede senza intoppi sin dalla prime pagine e l'intreccio, che prometteva molto, è davvero banale.

Huntress Allison - La corona della mezzanotte (Sarah J. Maas):
Ho scelto questo libro a causa della copertina dell'edizione Italiana a dir poco oscena, soprattutto se paragonata a quella originale. Molto scarna e vuota, caratterizzata da una grafica molto banale, come quella del precedente titolo, sempre per l'edizione Italiana. Il libro di per sé è stupendo, la trama si infittisce molto rispetto al primo della serie e a fine libro molte scene ti fanno quasi piangere. E alla fine ti lascia con la voglia di avere il prossimo volume tra le mani. Celaena è un personaggio che adoro sempre di più.

Lara Webgirl - Stanza, letto, armadio, specchio (Emma Donoghue):
Jack ha 5 anni che vive con la sua Mà in un capanno senza mai vedere il Fuori. Gli unici suoi amici sono gli oggetti presenti nella Stanza e la tv l'unico contatto con il mondo esterno.La mamma è stata rapita e rinchiusa li da 7 anni e lui non ha idea di cosa ci sia oltre il lucernario fino a quando riusciranno a fuggire. Fa riflettere molto quando, finalmente liberi, torneranno a rivedere il posto che a quel punto sembrerà al bambino veramente piccolo come in realtà è sempre stato, ma solo adesso se ne rende realmente conto.

Irene Bolognesi - Io e te (Niccolò Ammaniti):
La copertina appunto non mi piace per niente, non riesco proprio a darle un senso ed il romanzo bhè, non mi ha schifata ma non mi ha neppure lasciato un ricordo. La scrittura di Ammaniti mi piace molto come in altri suoi romanzi, la trama credo sia anche abbastanza profondo ma non sono riuscita ad inserirmici; probabilmente non ho capito qualcosa io.

Emanuela Alterio - Il barone rampante (Italo Calvino): [recensione completa]
Sebbene la copertina non mi piaccia, la lettura è stata la migliore del mese.
La storia è quella di Cosimo che, dopo aver litigato con il padre e dopo l'incontro con la sua vicina, decide di non scendere più dagli alberi. La sua vita, al contrario di ciò che si potrebbe pensare, è piena di avventure e si dimostrerà un personaggio non conformista e molto, molto intelligente.

Elisabetta Sitzia - Il pettirosso (Jo Nesbo):
Ho letto "Il pettirosso"di Jo Nesbo, terzo capitolo dei libri dedicati a Harry Hole, più profondo rispetto ai precedenti e con una maggiore attenzione agli stati d'animo dei personaggi. Leggerò anche gli altri!

Claudia F. - Poirot sul Nilo (Agatha Christie):

Questo libro mi è piaciuto veramente molto! La Christie con questo volume è riuscita a creare un intreccio accattivante, in cui le storie di tutti i personaggi, dal primo all'ultimo, si intrecciano creando una matassa molto difficile da districare. Inoltre in questo romanzo non è mancato l'aspetto romantico, anzi l'ho trovato molto accentuato rispetto al solito presente nei libri della Christie. Che dire, decisamente un bel romanzo dal finale inaspettato, consigliato agli amanti dei gialli con un tocco di rosa in più!

Daniela Como Il seggio vacante (J.K. Rowling):
La mamma di Harry Potter cambia genere ma va ancora a segno, dalle storie fantastiche dei maghetti di Hogwarts alla realtà ambigua, pettegola della piccola comunità di una Pagford dei giorni nostri. Si svelano segreti, intrighi, violenze, ambizioni nascoste sotto l’apparente tranquillità delle vite dei suoi abitanti. Trama difficile da riassumere, i personaggi sono tanti, tutti diversi e alcuni hanno tratti indimenticabili. Si svelano i loro scheletri nell’armadio, ne hanno tutti e tutti sono incredibilmente legati da un filo invisibile. Il romanzo parte in sordina, poco coinvolgente e con una trama apparentemente banale…ma fai fatica ad interrompere la lettura.

Velia Speranza - La morte nel villaggio (Agatha Christie):
Primo approccio con le indagini di Miss Marple e rispetto ai libri di Poirot le differenze si avvertono subito. Innanzitutto, la presenza dell’investigatrice è molto meno marcata, così che la narrazione e l’esposizione di fatti ed indizi vengano lasciati a terzi; in secondo luogo, si avverte un’aria enigmatica più spessa, dovuta proprio al fatto che non tutti i dettagli sono svelati nel corso della lettura. Questi elementi non devono essere considerati quali negativi, ma come caratteristici di un nuovo personaggio. Il lettore, così, è capace di riconoscere da subito Miss Marple, aiutato anche dall’inconfondibile stile della Christie.

Silvia Paltro - Orgoglio e pregiudizio e zombie (Seth Grahame-Smith):
Ero curiosa di leggere questo libro perche' Orgoglio e pregiudizio e' il mio romanzo preferito e non capivo come potessero entrarci gli zombie! In effetti la trama e' presa pari pari al testo originale solo che ogni tanto compaiono degli zombie e le sorelle Bennet diventano abili guerriere, armate di tutto punto. Non mi e' piaciuto molto, non l'ho trovato nemmeno divertente.

Clarissa Fois - Dannati (Glenn Cooper):
Ambientato ai giorni nostri ma in un mondo dove non penseresti mai possa succedere quello che viene narrato nel romanzo, un thriller che all'inizio non mi prendeva ma poi da metà mi è piaciuto tantissimo e che consiglio caldamente. È il primo libro che leggo di questo autore e non mi ha per niente deluso ed è anche il primo di una trilogia.

Susy Il primo giorno (Mark Levy):
Una copertina carina così come voleva la sfida, mi ha attirato oltre al fatto di conoscere bene lo scrittore. Eppure la storia non è riuscita a coinvolgermi tanto. Un po' perché termina male e c'è un sequel e un po' perché l'impostazione è molto lenta quasi noiosa anche se la trama sembrava interessante. Peccato.

Elena Perini Cercando Alaska (John Green):
Quello che mi è piaciuto maggiormente in questo libro sono i dialoghi tra i protagonisti: Miles, Chip e Alaska. Divertenti, e ironici ti fanno sentire parte del gruppo. Inizialmente sembra un libro leggero per ragazzi, ma piano piano ti accorgi dei temi importanti che affronta Green come la scoperta dell’amicizia e dell’amore, il dolore, i sensi di colpa, l’inquietudine davanti ai problemi e il significato della vita e della morte. Ma li affronta pensando ad un pubblico giovane, è il “come” ne scrive che mi è piaciuto. Anche se avrei preferito un finale diverso.

Sara SC Kitchen (Banana Yoshimoto):
Mikage, la protagonista del primo racconto, ha una passione profonda per la cucina e le cucine. Satsuki, nel secondo racconto, brancola nel dolore dopo una perdita. È un libro malinconico, a volte amaro e a tratti quasi surreale, che parla spesso di perdite e di dolore. La copertina non mi piace molto, ma purtroppo non mi hanno convinto del tutto nemmeno le storie. Sono arrivata alla fine della lettura un po’ perplessa, soprattutto nel finale. Forse non l’ho capito e mi aspettavo altro, ma non mi ha entusiasmato.

Giuls P. - L'inizio del gioco (Sophie Jordan): [recensione completa]
Questo libro non mi è piaciuto per niente. Trama non originale: lei santerellina che vuole imparare perché innamorata di uno che non la caga di striscio, lui dispostissimo ad insegnarle. Ed ops, scatta l’amore. Ovviamente tutti e due hanno un passato triste e senza una gioia; in pratica uguale a quello del 90% dei libri NA (l’unica differenza: lei è stata costretta a vivere, prima di andare al college, nella casa di riposo assieme alla nonna). La copertina è orribile, sembra uno che va a p*****e, e nulla centra con il libro (forse sarebbe stato meglio a ruoli invertiti…).

Sorairo Waterfall (Lauren Kate):
Non si può amare questa cover dopo aver visto l'originale. È contro natura! Questo è il volume conclusivo della duologia e mi ha delusa parecchio. Ci troviamo nel mondo devastato dalle lacrime di Eureka che ora è in viaggio coi suoi cari per trovare Solon, un personaggio che può aiutarla a sconfiggere Atlante e la maledizione. Ho trovato tutto confuso e mal costruito,molto meglio il primo vago e soddisfacente volume. Questo finale poi troppo rapido e impalpabile. Chi non ha apprezzato Fallen,difficilmente amerà questa serie. Potenziale sprecato.

Alexis Kami - La luce fantastica (Terry Pratchett):
La copertina non rende l'idea di cos'è la luce fantastica, e questo secondo capitolo delle avventure di Scuotimento mi è piaciuto molto più del primo. Più divertente, avventuroso e geniale.

Sabrina Guaragno I diari delle streghe - La prigioniera (Lisa Jane Smith):
Il libro è davvero piccino ed è il secondo capitolo della saga. Molto adolescenziale e superficiale, le vicende sa "streghe" sembrano avvenire solo come contorno a una storia d'amore impossibile, e non ci facciamo mancare neanche il triangolo. Nulla di ché, insomma.

Elena Longo Il giorno della civetta (Leonardo Sciascia):
Avevo questo romanzo nella mia libreria ormai da anni; non so perché non mi sia decisa a leggerlo prima! L'aggettivo che utilizzerei per descriverlo é senza dubbio sorprendente: Sciascia descrive la mafia in una maniera talmente lucida e attuale che sembra impossibile che il romanzo risalga ai primi anni sessanta (anni in cui il governo negava addirittura l'esistenza della mafia). Sono stata devvero contenta di aver scoperto un autore così straordinario: lo approfondiró di certo (mi sono già procurata 'A ciascuno il suo').

Anna Albertetti - Sorella, mio unico amore (J.C. Oates):
È la storia di una bambina di 6 anni, Bliss, raccontata dal fratello dopo il suo omicidio. Bliss è una di quelle bimbe americane spinte a diventare reginetta di bellezza, o di pattinaggio artistico su ghiaccio in questo caso, dalla madre. Trasformata in una mini donna, vive sogni e responsabilità troppo grandi per lei ed entra in un mondo di maniaci. Il fratello rivive i pochi anni di Bliss con lucidità e rabbia. Bello.

Rosalba S. - A meno che (Carol Shields):
Il romanzo devo dire mi è piaciuto molto ma, dapprima, sono rimasta un po' spiazzata dalla trama che si dipanava in itinere. Una famiglia come tante, una vita normale e d'un tratto tutto può cambiare, quando tua figlia decide di prendere altre strade, in questo caso "la strada della bontà". Un libro comunque da leggere.

GliAlberiDaLibri - La ragazza del treno (Paula Hawkins): [recensione completa]
Ho letto La ragazza del treno di Paula Hawkins che ha una cover davvero bruttina e insignificante secondo me! Però la lettura è stata davvero interessante e nel complesso questo libro mi è piaciuto tanto.

Sognidirnr - Volevo essere Coco Chanel (Vanessa Valentinuzzi):
Ottavia è designer di accessori moda,vive a Milano ed è brava nel suo lavoro ma si ritrova improvvisamente senza ragazzo,senza impiego,senza una casa in cui stare ed è costretta a tornare a Roma e lavorare per un call center in attesa di una svolta. La storia è un po’ ripetitiva e con molti punti morti. Il finale è decisamente inaspettato e fantasioso. I vari protagonisti sono privi di spessore. Insomma, la copertina non è l’unica cosa che mi ha fatto storcere il naso… 

Federica S. - Gente di Dublino (James Joyce):
La copertina non mi è piaciuta e lo stesso giudizio posso estenderlo al libro in generale. Una serie di racconti che descrivono la quotidianità, piccoli momenti in tutta la loro banalità. A mio parere però i racconti risultavano, noiosi, privi di conclusione o di qualsiasi cosa da insegnare. Non mi hanno lasciato niente, non mi hanno entusiasmato o coinvolto in nessun modo. Spesso si concludevano senza avere effettivamente raccontato niente. Non rientra per niente nei miei gusti.

Barbara S. - Se tu fossi un cavallo (Ghassan Kanafani):
Questo mese ho letto "Se tu fossi un cavallo" di G. Kanafani, un autore che non conoscevo.
È stato un po' strano girare per la biblioteca cercando appositamente un libro con una copertina che non mi piacesse, ma ne è valsa la pena, perché mi sono ritrovata a leggere una raccolta di racconti molto particolari, surreali, ricchi d'immagini e atmosfera, malinconici, a tratti disperati, pieni di domande irrisolte... È stata una lettura interessante.

Antonella P. - Ugly love (Colleen Hoover):
Un libro che si legge tutto d'un fiato! Amo lo stile della Hoover... semplice, realistico ma con un qualcosa di romantico. Anche se all'inizio di romanticismo ci sia ben poco perché, come suggerisce il titolo, l'amore a volte può essere anche brutto e difficile. Trama intrigante, personaggi ben costruiti. Scene di sesso descritte con una precisione e una cura magistrale. Questo libro ti prende completamente e ti trascina in un vortice di emozioni contrastanti. Si odia, si ama. Punto. Semplicemente perfetto!

Jenny Sheiding - L'alba del mondo (Rhidian Brook):
La copertina è davvero brutta, infatti l'ho comprato tramite l'iniziativa "appuntamento al buio con un libro". Il romanzo mi è piaciuto molto: dolcissima storia d'amore sullo sfondo storico della Germania del secondo dopoguerra. La storia è avvincente e ricca di personaggi ben caratterizzati, il contesto storico è puntuale e contribuisce ad affascinare il lettore. Dialoghi profondi e ben costruiti, promettono al lettore di capire davvero I personaggi e le sensazioni che si possono provare in un delicato momento storico.

Paola Bellantone - Le avventure di Peter Pan (James M. Barrie):
Un libro che mi ha fatto ritornare in mente la mia infanzia. Non mi soffermo sulla trama che credo tutti conosciate, ma consiglio vivamente la lettura del libro poiché ho potuto costatare personalmente, anche se inizialmente titubante sulla sua lettura, una storia in parte differente da quella propostaci dalla Disney.

Il Salotto del Gatto LibraioEstate batticuore (autori vari): [recensione completa]
Devo dire che i racconti mi sono piaciuti molto, non avevo letto niente di queste autrici e il libro mi ha talmente incuriosito che sicuramente leggerò qualche libro di queste autrici.
La copertina però non è niente di che si potevano impegnare di più ihihih

Silvia Volpin - American Gods (Neil Gaiman):
Con la trama del libro è perfetta, ma questa copertina non mi è mai piaciuta e non so nemmeno perché, ad essere sincera. Il libro invece mi ha colpito parecchio. La trama è interessante e coinvolgente, lo stile di Gaiman è particolare e consente una lettura scorrevole e veloce. Ci sono stati diversi punti che ho faticato a capire ma, tutto sommato, non è stato affatto male. Lo consiglio sicuramente, anche se forse non è il libro più indicato per avvicinarsi all'autore. Personalmente credo che l'avrei apprezzato di più se avessi già letto qualcosa di suo.

Athena - Nessun luogo è lontano (Richard Bach):
Un libro carino e leggero, ma carico di riflessioni sul rapporto che abbiamo con le persone a noi care. A fine lettura lascia con il sorriso sulle labbra.

Ylenia PiottoOrgoglio e pregiudizio (Jane Asuten):
Orgoglio e pregiudizio è il mio libri preferito è lo avrò letto milioni di volte. Amo lo stile di Jane Austen che con arguzia, simpatia riesce a creare storie fantastiche. L'amore tra Darcy e Lixzie Bennet è quello che tutti sognano.

Sabrina Ceres - L'Accademia dei Vampiri - Morsi di ghiaccio (Richelle Mead):
E' il terzo volume di una delle serie fantasy che preferisco in assoluto, amo i personaggi e le coppie che si vengono a formare, amo quasi tutti gli avvenimenti nonostante l'ultimo colpo di scena mi abbia lasciata con l'amaro in bocca. Buono stile di scrittura, molto scorrevole. consiglio vivamente la saga :)

Valentina Bellettini Il segno dei due mondi (Keith Laumer):

E' la prima volta che leggo un libro di pura fantascienza, con astronavi e globi di luce fluttuanti: sono rimasta piacevolmente sorpresa! Questo racconto in particolare si focalizza anche sull'avventura, il mystery e l'avvincente thriller. E' una trama che si svela poco alla volta dando al lettore gustose rivelazioni su ogni mistero; il cambio di ambientazione rende la lettura dinamica e mai prolissa, grazie anche all'interessante intreccio tra passato e presente. La storia è davvero originale: avevo bisogno di leggere qualcosa di diverso!

Veronica Schifano - La coscienza di Zeno (Italo Svevo):

Ho trovato questo libro abbastanza divertente, nonostante alcune parti fossero un po' lunghe e noiose. Non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno dei personaggi principali, soprattutto il protagonista, il cui carattere mi è parso molto antipatico. Non consiglierei questo libro, ma non è stata una lettura spiacevole.

Come sempre, per qualsiasi domanda o dubbio (anche quelli che vi sembrano stupidi!) potete scriverci qui:
leparolesegrete@yahoo.it



Il prossimo appuntamento per la Sfida qui sul blog è il 31 agosto :)
Vi ricordiamo che per luglio dovrete leggere un libro con una copertina che non vi piace ^_^

Se volete, potete inviare le foto dei vostri libri letti per la Sfida in un messaggio privato alla nostra pagina facebook, le inseriremo in un album apposito ^_^




Trovate QUI l'elenco degli iscritti :)




3 commenti:

  1. Ogni volta ho il terrore di aver superato i 100 caratteri e di dovermi beccare la ramanzina XD

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  2. Ciao!! Peccato aver visto troppo tardi questa sfida :-(

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  3. Eccomi! In ritardissimo ma ci sono ^^ Ho letto "Il segno dei due mondi" di Keith Laumer (Urania Mondadori):

    E' la prima volta che leggo un libro di pura fantascienza, con astronavi e globi di luce fluttuanti: sono rimasta piacevolmente sorpresa! Questo racconto in particolare si focalizza anche sull'avventura, il mystery e l'avvincente thriller. E' una trama che si svela poco alla volta dando al lettore gustose rivelazioni su ogni mistero; il cambio di ambientazione rende la lettura dinamica e mai prolissa, grazie anche all'interessante intreccio tra passato e presente. La storia è davvero originale: avevo bisogno di leggere qualcosa di diverso!

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